Un passo avanti: New Humanity sostiene il dialogo interreligioso presso l’UNESCO
Dal 17 al 19 dicembre 2024, l’ONG New Humanity ha partecipato alla Conferenza internazionale biennale delle ONG dell’UNESCO (ICNGO) a Parigi. Con il tema “Costruire capacità per l’azione,” l’evento ha riunito rappresentanti di ONG provenienti da tutto il mondo per discutere le priorità collettive e per eleggere nuovi membri del Comitato di collegamento ONG-UNESCO. Per New Humanity, è stata un’importante occasione per promuovere il dialogo interreligioso e il suo ruolo nel favorire una cultura della pace.
Il 18 dicembre, durante una sessione sul progetto di Programma e Bilancio dell’UNESCO per il periodo 2026-2029 (43 C/5), New Humanity e il “Gruppo ONG per il Dialogo Interreligioso” hanno sottolineato l’importanza di integrare il dialogo interreligioso nelle iniziative dell’UNESCO come strategia chiave per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Questa proposta è stata adottata e incorporata nel contributo collettivo delle ONG, rappresentando un passo significativo verso il progresso degli sforzi per la costruzione della pace.
Il 19 dicembre, Chantal Grevin ha presentato il “Gruppo ONG per il Dialogo Interreligioso” e il suo lavoro alle altre ONG durante l’evento “NGO Hub: Condivisione di esperienze da tutto il mondo.” Durante la conferenza, le discussioni con i diversi settori programmatici dell’UNESCO hanno evidenziato l’impegno continuo dell’organizzazione nella promozione di una cultura della pace.
Nel corso dell’evento, è stato presentato ai partecipanti il “Manuale per la Partecipazione delle ONG al Decennio del Mare.” Thalassia Giaccone, esperta di Ecologia Marina Integrata di New Humanity, ha dato un contributo significativo alla realizzazione di questo manuale.
I dialoghi con i settori programmatici dell’UNESCO hanno riaffermato l’impegno dell’organizzazione verso una cultura della pace, ispirando New Humanity a continuare a promuovere un cambiamento globale significativo.