Progetti Internazionali: Anteprima di “Border Men”, frutto del progetto che riflette su ponti e muri in Europa con il cinema
Anteprima del film “Border Man”, 20 febbraio 2016
“Bridges in Europe: Past and Future”è il progetto promosso da New Humanity, insieme alle fondazioni Renovabis e Kirche in Not, per celebrare il 25 esimo anniversario della caduta del Muro di Berlino e riflettere su ponti e muri passati e presenti dell’Europa contemporanea.
Il progetto rientra nel programma Youth in Action dell’Unione Europea e prevede la realizzazione di una serie di film e documentari incentrati sulle storie vere di alcune persone ordinarie che hanno tuttavia sentito una responsabilità speciale per il prossimo, nella convinzione che con il loro sacrificio si sarebbe potuto cambiare il corso della storia nelle nazioni del blocco comunista.
Guarda l’anteprima del film “Border Man”
Il progetto prevede inoltre che i documentari prodotti vengano mostrati ad un gran numero di giovani di Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Germania ed Ungheria, nel corso di serate ed incontri dedicate ai temi al centro del progetto, al fine di animare riflessioni comuni ed ispirare i giovani coinvolti a fare scelte altrettanto coraggiose nei tempi attuali.
Uno di tali dibattiti è stato animato lo scorso 20 febbraio, durante la proiezione in anteprima del nuovo documentario “Border Man” (uomini di frontiera), terzo film di questo progetto. Il film ripercorre infatti la storia di due uomini che hanno varcato il muro di Berlino nel pieno della guerra fredda per farsi coraggiosamente ponti di dialogo e fraternità tra due mondi allora in totale contrapposizione e pagando in prima persona le conseguenze di tale scelta.
Uno dei protagonisti del documentario è Guido Mirti che dal 1955 al 1963 – anno della sua incarcerazione a Praga e conseguente espulsione dal Paese-, intraprende ufficialmente come commerciante una serie di viaggi in Cecoslovacchia, Ungheria, e DDR, , tessendo rapporti con esponenti cattolici perseguitati dal regime comunista. Lo anima il deisderio di promuovere e diffondere anche in quelle terre l’ideale di fraternità che è alla base del Movimento dei Focolari di cui faceva parte ed alla cui spiritualità si ispira anche New Humanity.
Il film completo sarà disponibile tra poche settimane in tedesco, italiano, slovacco ed ungherese. Si aggiungerà gli altri due film già prodotti grazia a questo progetto: “medici della DDR” e “YOLO”, sulla storia del Card. emerito di Praga Mons.