Roma: La dot.ssa Grevin interviene al Convegno “Ambiente e Diritti, tra responsabilità e partecipazione”
La dott.ssa Chantal Grevin, coque iphone Rappresentante principale di New Humanity a Parigi, è intervenuta, in qualità di esperto in organismi internazionali, durante il convegno per giuristi dell’associazione Comunione e Diritto (associata di New Humanity).
L’evento si è svolto dal 13 al 15 novembre 2015 presso il Centro Mariapoli di Castelgandolfo ed era incentrato sui temi dell’ambiente della responsabilità e della partecipazione.
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Intervention de M.me Grevin au Congres de l’Association Communion et Droit
“L’aria, coque iphone gli oceani, le acque fluviali, le risorse naturali,…possiamo sognare e lavorare affinché un giorno si realizzi il sogno che tutto ciò venga considerato come un bene comune della cui tutela dovrà farsi carico l’intera umanità, coque iphone in quanto persona morale proprietaria.”
Questo l’augurio lanciato dalla dott.ssa Grevin al termine del suo intervento, osservando con fiducia come lo status di “patrimonio mondiale dell’umanità” sia già stato conferito dall’UNESCO al patrimonio culturale sottomarino degli oceani (2001) ed al genoma umano (2005).
Nel corso del suo intervento la dott.ssa Grevin ha quindi riassunto il lavoro condotto in tal senso da New Humanity, bracelet homme in collaborazione con l’UNESCO e le ONG partner. Sono infatti già numerose le importanti conferenze internazionali incentrate su tematiche ambientali, custodia cover nelle quali New Humanity è intervenuta presentando alcune delle innumerevoli buone pratiche che quotidianamente i membri del Movimento dei Focolari promuovono in tutto il mondo in tale ambito.
Nel 2013, coque iphone ad esempio, la conferenza “L’accesso all’acqua per tutti in Africa: un diritto umano fondamentale” è stata l’occasione per presentare l’esperienza di Patrick Moulo, dal 2005 responsabile della distribuzione dell’acqua nella città di Berberati (Repubblica Centrafricana). La sua iniziativa coraggiosa, è infatti riuscita a sensibilizzare la popolazione della città ad una migliore gestione del patrimonio pubblico e di un bene comune prezioso come l’acqua, arrivando – tra le altre cose – a raccogliere in pochi mesi una somma che ha permesso di raddoppiare la produzione di acqua potabile giornaliera.
L’intervento della dott.ssa Grevin ha quindi evidenziato il lavoro atto a richiedere un impegno vincolante degli Stati in materia ambientale che è proseguito in occasione del Forum delle ONG partner dell’UNESCO nel 2014 in Costa d’Avorio (vedere anche: Abidjan: L’accesso all’acqua al centro del convegno del Forum delle ONG Partner UNESCO ) e mira a ottenere risultati concreti di rilievo nel dicembre prossimo,