Progetti internazionali – A United Europe for a United World – Young Ideas change Europe
A United Europe for a United World – Young Ideas Change Europe
Durata: Da dicembre 2011 a novembre 2012
Parole-chiave: Giovani, fraternità, Europa
Associazione promotrice: Focolare Movement Youth
Sintesi del progetto: Nella prima decade di questo secolo l’Europa e il resto del mondo hanno visto l’alternarsi di situazioni di crisi con momenti favorevoli, ponendo quesiti profondi che richiedono nuove risposte. Le istituzioni europee appaiono statiche, deboli, disconnesse dai cittadini e indecise, mente l’euroscetticismo è in crescita. Il “sogno europeo” sembra perdere colpi. Forse ciò avviene perchè la cultura europea non è ancora pienamente emersa come una forza capace di lanciare imput costanti al grande progetto di “unità nella diversità” che costituisce la vera anima dell’Europa? Quali dovrebbero essere le sfide principali di questa cultura? Vorremmo esplorare tala questione. Come la recente assegnazione del Premio Nobel ha confermato, il progetto europeo, con i suoi 60 anni di pace, è una fonte di ispirazione per il mondo: ogni nazione emergente nel mondo guarda all’Europa come una guida per sviluppare la democrazia. Questo sembra essere la sfida principale tra le tante che l’Europa si trova ad affrontare ed è probabilmente la chiave che potrebbe dare una risposta a tutte le altre. Il progetto è nato con l’intento di motivare i nostri giovani in questa direzione, ascoltando le loro idee. Essi sono infatti la forza innovatrice che può costruire una casa comune per gli europei e per il mondo. Se il mondo politico dovesse fallire nel suo intento di creare sinergie con le migliori risorse della società, ideologie meno desiderabili potrebbero avere il sopravvento.
In questo contesto, “A united Europe for a united world – young ideas change Europe” ha messo insieme organizzazioni della società civile di 24 paesi membri dell’UE (DE, HU, IT, PL, PT, RO, UK, AT, CZ, LT, FR, IE, ES, SE, SI, NL,N, DK, CH, SK,BE, M,LV,BG) collegate con il Movimento dei focolari che hanno assunto l’obiettivo comune di promuovere l’impegno diretto e la partecipazione dei giovani cittadini europei (15-30 anni) nella vita civica e nel precesso decisionale. Il progetto ha offerto ai giovani un ampio raggio di opportunità per partecipare, accrescere il proprio senso civico e la propria collaborazione transculturale, sia a livello locale che a livello internazionale ed ha permesso loro ai veder accresciute le loro motivazione nel partecipare attivamente sui temi della cittadinanza europea e dell’impegno dei valori democratici. Le attività hanno alimentato anche il dialogo con le istituzioni europee ed importanti partner ponenendo alla loro attenzione esperienze, opinioni e proposte dei giovani europei.
La realizzazione si è basata su un approccio in senso ascendente, cominciato con attività a livello locale in tutti i paesi coinvolti, per sensibilizzare i participanti agli argomenti comunitari e creare una loro mobilitazione verso una partecipazione attiva e di guida. I giovani partecipanti hanno anche ottenuto una piattaforma dove raccogliere, condividere ed esprimere le loro idee e proposte per creare nuovi contributi al dibattito pubblico.
Per essicurare una visibilità la più ampia possibile, c’è stata una trasmissione internet dell’intero convegno e una diretta via satellite della sessione finale. Le associazioni coinvolte hanno anche prodotto il sito www.genfest.org con blog, twitter, reti sociali, chat e una borchure con i risultati finali (3000 copie) e un DVD sull’incontro internazionale in varie lingue europee.
Principali temi sviluppati:
1 Creazione di consapevolezza e conoscenza del processo d’integrazione europea e delle sue politiche, per agire in maniera informata e responsabile: “protagonisti della costruzione dell’Euorpa”
2 Esplorazione e diffusione di elementi di una nuova visione culturale, basata sulle categorie della solidarietà e del dialogo; “una cultura di fraternità”
3 Aumento del coinvolgimento dei giovani nella vita civica; dando loro la possibilità di incontrarsi e dialogare insieme, per scoprirsi costruttori attivi della società civile e pieni sviluppatori della società democratica. Organizzazione di incontri con le Istituzioni europee per sottoporre alla loro attenzione, sia a livello nazionale che locale, le riflessioni e le idee che sono emerse da questi dialoghi, come risorsa per promuovere la cultura del mondo unito tra i giovani.
Il progetto ha promosso eventi locali in tutti i Paesi dell’UE da gennaio ad agosto 2012, con l’obiettivo di creare consapevolezza e coinvolgere il più alto numero di giovani possibile.
Principali eventi correlati: Il momento culminante del progetto è stato “Let’s Bridge”, svoltosi a Busapest (HU). Esso ha coinvolto circa 12,000 giovani da tutto il mondo ed è stato ampiamente diffuso attraverso le reti sociali, internet e servizi televisivi in tutto il mondo.
Obiettivi: Obiettivo generale del progetto era stimolare e promuovere l’impegno dei giovani cittadini europei (15-30) nella vita civica attraverso incontri e collaborazioni con compagni provenienti dall’UE e da tutto il mondo, consentendo loro di scoprirsi protagonisti della costruzione della società civile e della crescita democratica delle nazioni. Il progetto ha offerto loro un ampio raggio di opportunità di partecipazione, apprendimento civico e collaborazione transculturale a livello locale e internazionale, motivandoli, rafforzandoli e qualificandoli riguardo la cittadinanza europea e l’impegno per i valori democratici. I giovani sono stati mobilitati a raccogliere ed esprimere le loro idee e proposte in quanto fattori che possono dare un forte imput alla costruzione di una casa europea, una casa per europei, una casa per il mondo. Attraverso ciò, questo progetto sostiene una cultura sostenibile di diritti fondamentali, quali il dialogo interculturale, il rispetto e la tolleranza tra cittadini e giovani dell’UE.
Il progetto ha esplorato pratiche partecipative, offrendo nuovi contributi al dibattito pubblico europeo e migliorando l’impatto delle politche dell’UE a livello dei cittadini. Le attività hanno anche sostenuto il dialogo tra cittadini ed istituzioni europee, offrendo a quest’ultime esperienze, opinioni e proposte dei giovani cittadini europei resi, grazie al progetto, forze attive per la costruzione di un mondo unito.
L’apprendimento inter-culturale, lo scambio e la collaborazione hanno portato i giovani a confrontarsi con la loro cultura e quella di compagni provenienti da altre situazioni culturali, sociali e religiose. Ciò ha facilitato al contempo la consapevolezza culturale, il rispetto e la tolleranza. Attraverso incontri transnazionali, scambi e cooperazione, i giovani hanno sperimentato l’universalità dell’essere umano, il rispetto reciproco, la tolleranza,… e tale comprensione li ha aiutati a interiorizzare i benefici del multiculturalismo e della diversità. Inoltre, i giovani sono stati aiutati a integrare i principi indivisibili della dignità umana, della libertà, dell’euguaglianza e della solidarietà nelle loro vite e nel contesto sociale, contribuendo a un sano sviluppo delle società europee. Il progetto li ha aiutati a sviluppare una nuova visione culturale basata sulla solidarietà e sulla fraternità.
A livello istituzionale, il programma ha sostenuto e facilitato la collaborazione inter-comunitaria, scambi e creazioni di reti tra ONG europee per rafforzare il loro ruolo di formazione alla democrazia e al pluralismo della società europea, affichè possa esprimere al meglio l’intero potenziale della sua diversità etnica, culturale e religiosa.
Durante l’evento centrale, un raduno internazionale di 12.000 giovani a Budapest, si è fatto riferimento alle politche europee e al loro impatto nella vita quotidiana, soprattutto attraverso discussioni e lavori di gruppo sui temi dell’identità europea, della cittadinanza attiva , della coesione sociale, della sostenibilità e delle sfide dell’immigrazione.
Sviluppi del progetto: Un documento conclusivo A United Europe for a united world – Some reflections by youth (Inglese) è uno dei tanti risultati di questo progetto.
In seguito al grande impatto che “A United Europe for a United World – Young ideas change Europe” ha avuto sono inoltre nati altri progetti. In particolare lo United World Project ed il progetto “Sharing with Africa”.
Per approfondire:
A United Europe for a united world – Some reflections by youth (English)
“Let’s Bridge – Genfest 2012”: per il grande evento di Budapest c’è anche il patrocinio dell’UNESCO
Concluso il Genfest 2012: per i Giovani per un Mondo Unito c’è ora lo “United World Project”